Asma grave, come la si riconosce? I sintomi preoccupanti

Tante persone soffrono di asma, ma non tutti sanno riconoscerla subito, soprattutto quando si tratta di asma grave. Ci sono alcuni sintomi che sono degli avvertimenti e che devono mettere in allarme.

Quando ci riferiamo all’asma parliamo sempre di una malattia infiammatoria cronica che induce le vie aeree a produrre muco in eccesso, diventando più strette e più infiammate. Questa malattia provoca disagio respiratorio, problemi nell’attività fisica e può essere una grave limitazione che interferisce con le attività quotidiane. Se non viene curato, può causare attacchi o crisi che possono essere fatali.

Non tutte le persone hanno lo stello livello di asma, esattamente come succede per tutte le altre malattie. Anche in questo caso ci sono individui che hanno un fastidio più lieve, minore rispetto ad altri. Tuttavia, per alcune persone questa è una patologia che potrebbe essere un vero problema. Ciò accade soprattutto quando interferisce con le attività quotidiane e può provocare attacchi di asma gravi che possono compromettere la salute.

Ciò che non tutti sanno è che i sintomi, che possono essere controllati con alcuni trattamenti medici, possono variare da persona a persona. Quando si ha la forma più blanda, i segni sono quelli più comuni. Ma quando la malattia si presente in una veste più acuta e grave le cose cambiano ed i sintomi si fanno più persistenti ed allarmanti. Proprio per questo motivo è importante prendere in considerazione il monitoraggio medico regolare.

Che cos’è l’asma grave?

L’asma è una malattia a lungo termine che colpisce i polmoni. Fa infiammare e restringere le vie respiratorie e rende difficile respirare, come abbiamo detto poc’anzi e come si legge sul sito esefosseasmagrave.it. Per quanto riguarda l’asma grave questa può causare problemi a parlare o essere attivi. Alcune persone la chiamano come una malattia respiratoria cronica, mentre altre si riferiscono ad essa come “asma bronchiale”.

Tuttavia, chi viene colpito da questa forma acuta potrebbe non vivere nel migliore dei modi se non viene riconosciuta o trattata. Se si convive con questa patologia, si potrebbe dover andare spesso al pronto soccorso o addirittura ricoverati in ospedale, influendo in maniera drastica sulla vita quotidiana.

Quali sono i sintomi dell’asma grave?

I sintomi della malattia variano da persona a persona. Alcuni hanno attacchi di asma raramente, altri avvertono sintomi solo in determinati momenti o costantemente. L’asma in generale presenta segni come fiato corto, dolore al petto o senso di oppressione durante l’espirazione, che è un segno comune di asma nei bambini. Ma anche disturbi del sonno causati da mancanza di respiro, tosse o respiro sibilante aggravati da un virus respiratorio, come raffreddore o influenza

I segni che la tua asma sta probabilmente peggiorando ed è quindi grave sono quando i sintomi indicati sopra sono più frequenti e fastidiosi. Alcuni hanno un respiro corto in aumento, che viene misurato con un dispositivo utilizzato per controllare la funzionalità polmonare (flussometro espiratorio). Un altro avvertimento è quando si ha la necessità di usare più spesso un inalatore per avere un sollievo rapido.

I gravi attacchi di asma possono essere pericolosi per la vita e si hanno sintomi continui sia di giorno che di notte. I segnali di emergenza includono un rapido peggioramento della mancanza di respiro o respiro sibilante. Poi la mancanza di miglioramento, anche dopo aver usato un inalatore a sollievo rapido, o quando il respiro viene a mancare quando si fa un’attività fisica minima.

Quali sono i fattori scatenanti dell’asma?

Non c’è una vera e propria causa che scatena questi attacchi di asma sia quella più grave che quella più blanda. Tuttavia, ci sono dei fattori che la scatenano, ai quali bisogna prestare attenzione. Questi includono tutte le infezioni come sinusite, raffreddore e influenza. Poi allergeni come pollini, muffe, peli di animali domestici e acari della polvere. Ma anche irritanti come odori forti di profumi o soluzioni detergenti.

Bisogna annoverare anche l‘inquinamento dell’aria, così come il fumo di tabacco e l’esercizio fisico. Tra i fattori ci sono anche l’aria fredda e cambiamenti stagionali come di temperatura o umidità. C’è chi ne soffre a causa del reflusso gastroesofageo oppure chi ha spesso emozioni forti come ansia, felicità, tristezza o stress. Occhi anche ai farmaci come l’aspirina e ai conservanti alimentari chiamati solfiti, che si trovano in alcuni cibi.

Come si tratta l’asma?

Molti trattamenti per l’asma possono alleviare i sintomi, ma è una malattia che non si cura. È il medico che elabora e decide il piano terapeutico. È possibile che si decida di includere dei trattamenti farmaceutici che portano all’uso di corticosteroidi per via inalatoria che trattano l’asma a lungo termine. Poi alcuni optano per i modificatori di leucotrieni che bloccano i leucotrieni che scatenano un attacco d’asma.

I beta-agonisti a lunga o breve durata che rilassano le fasce muscolari che circondano le vie respiratorie. La teofillina apre le vie respiratorie e allevia la tensione al petto. Ed infine citiamo gli gli anticolinergici che prevengono il restringimento delle fasce muscolari intorno alle vie respiratorie. È più probabile che ti vengano iniettati steroidi direttamente in vena se sei in ospedale per un brutto attacco d’asma. Questo porterà il farmaco nel tuo sistema più rapidamente.

Le nozioni scritte all’interno dell’articolo hanno uno scopo informativo e sono state riprese da magazine specializzati e riconosciuti. Non vogliono essere oggetto di diagnosi o trattamenti. Pertanto, in caso di malessere è bene rivolgersi al proprio medico curante per avere una diagnosi specifica ed una cura mirata.