Bere una birra di qualità può rappresentare, al giorno d’oggi, un beneficio inatteso per la salute, oltre che naturalmente “accontentare” gli amanti di una bevanda storica e straordinaria, simbolo di cultura, convivio e di sfumature di sapore uniche.
Siamo diventati, negli ultimi anni, grandi intenditori di birre. Sappiamo capirle, sappiamo gustarle, sappiamo crearle. Il livello imprenditoriale delle birre artigianali italiane si è alzato a dismisura, riducendo di netto il gap con nazioni come Germania e Belgio.
Ma parliamo di birre e salute. Secondo il National Institutes of Health, il silicio alimentare nella forma solubile di acido ortosilicico (OSA) può essere importante per la crescita e lo sviluppo delle osse e del tessuto connettivo e aiutare a ridurre il rischio di osteoporosi.
Sulla base di questi risultati, alcuni studi hanno suggerito che il consumo moderato di birra può aiutare a combattere l’osteoporosi, ma i ricercatori affermano che il contenuto di silicio della birra non era mai stato valutato a fondo fino ad ora. I risultati mostrano che la birra è davvero una fonte significativa di silicio per la costruzione delle ossa sotto forma di OSA.
Lo studio ha analizzato oltre 100 birre disponibili in commercio per il loro contenuto di silicio e ha scoperto che il contenuto medio di silicio variava da 6,4 a 56,5 milligrammi per litro (mg/L). Non vi è alcuna assunzione giornaliera raccomandata di silicio. Ma i ricercatori affermano che in base all’assunzione media giornaliera di 20-50 milligrammi, sarebbero necessari in media 2 litri di birra per soddisfare tale requisito. In alcuni casi può bastare 1 litro di birra.
Birre e salute: la verità ti sorprenderà
Le birre contenenti alti livelli di malto d’orzo e luppolo sono le più ricche di silicio: lo afferma in un comunicato il ricercatore Charles Bamforth, PhD, DSc, del dipartimento di scienze e tecnologie alimentari dell’Università della California, Davis. Il grano contiene meno silicio dell’orzo perché è la buccia dell’orzo ad essere ricca di questo elemento. Mentre la maggior parte del silicio rimane nella buccia durante la produzione, quantità significative di silicio vengono comunque estratte nel mosto e gran parte di questo sopravvive nella birra.
I risultati hanno mostrato che, ad esempio, la categoria di birre India Pale Ale tende ad avere più silicio perché è tradizionalmente una birra più forte e più “luppolante” contenente malto e luppolo più ricchi di silicio. Al contrario, le birre a base di frumento contengono meno silicio, che sembra essere correlato ai livelli più bassi di silicio nel malto di frumento”. Lo scrivono i ricercatori sul Journal of the Science of Food and Agriculture. Inoltre, le birre di frumento sono prodotte con molto meno luppolo rispetto a molti altri stili di birra. Senza dimenticare che le birre hanno anche altre proprietà salutistiche.
Le birre leggere in stile lager avevano anche un basso contenuto di silicio, probabilmente a causa del loro uso di mais durante il processo di produzione della birra, notano i ricercatori. In confronto, altre fonti di silicio nella dieta includono cereali muesli, cereali crusca di frumento ad alto contenuto di fibre, farina d’avena e datteri secchi.
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