Dire addio al caffè la mattina non è facile, ma puoi farlo sostituendolo con una bevanda calda che è una ottima alternativa. Tra le tante proprietà che ha ci sono quelle di bruciare i grassi e far perdere peso.
La maggior parte delle persone di tutto il mondo inizia la giornata con una tazzina di caffè in accompagnamento alla colazione. È un’abitudine che hanno milioni di individui. Tuttavia, quello che in pochi sanno è che si può sostituire benissimo con una bevanda calda che ha molteplici proprietà. Tra queste c’è anche quella di bruciare i grassi e consentire la perdita di peso tra coloro che hanno bisogno di rimettersi in forma.
I puristi del caffè sicuramente non vorranno rinunciare a questa bevanda di prima mattina, soprattutto per tutti coloro che amano prenderlo la mattina prima di iniziare la propria attività lavorativa. Tuttavia, esistono molteplici bevande che possono essere consumate al suo posto, al di là del classico tè o tisana. Non tutti conoscono infatti i grandi benefici che apporta la bevanda calda che si chiama yerba mate.
È tra le alternative al caffè più popolari al mondo ed è una bevanda originaria del Sud America. Si tratta di una pianta che è un derivato del tè verde noto come Ilex paraguariensis. Proprio come il caffè riempie le giornate degli italiani, la mate si incarna nella vita quotidiana di tante persone. Andiamo a conoscere quali sono le caratteristiche di questa bevande e quali sono le sue proprietà.
Lo yerba mate, o più comunemente mate, è molto più di un semplice infuso tonificante. È una tradizione irrinunciabile, un rito sociale e uno stile di vita. Qualsiasi sudamericano ne parla molto bene e chi è andato in quei paesi per lavoro o vacanza l’ha sicuramente provato. È dalla pianta Ilex paraguaiensis che si ottiene questo infuso. Si tratta di un arbusto sempreverde che può raggiungere i 15 metri di altezza.
È una pianta che cresce in ambienti subtropicali caldi e umidi del Paraguay, Brasile meridionale, Argentina settentrionale e Uruguay. L’infuso ha un sapore leggermente amaro e un effetto chiaramente stimolante. Non a caso in Argentina si dice: bevi mate e rinasci. L’usanza è di berlo in compagnia, passandosi la teiera tra amici o parenti, ma si può bere in qualsiasi momento della giornata, anche da soli alla mattina.
Il mate ha molteplici benefici e per questo è consigliato assumerlo durante la propria dieta quotidiana. La bevanda contiene il 60% in più di antiossidanti rispetto al tè verde, dovuto alla loro alta concentrazione di polifenoli che migliorano le difese naturali dell’organismo e lo proteggono dai danni cellulari. È una fonte di vitamine, di cui 8 appartenenti al gruppo B, essenziali per le funzioni corporee come l’energia e la produzione di globuli rossi.
È una bevande che è fonte di minerali visto che contiene potassio, un minerale essenziale necessario per il corretto funzionamento del cuore, e magnesio, che aiuta il corpo ad assumere proteine. Contiene anche le xantine come caffeina, teobromina e teofillina, che sono composti bioattivi che stimolano il sistema nervoso centrale e favoriscono l’attività mentale. Aumentano anche i livelli di energia e la concentrazione.
I risultati di uno studio scientifico condotto da un team di ricercatori dell’Università Juan Agustín Maza, a Mendoza, confermano che il consumo del mate aiuta a ridurre il colesterolo cattivo e dei trigliceridi. Gli infusi preparati sono ipocalorici, a basso contenuto di sodio, e il loro contributo principale è in termini di micronutrienti. Ha una funzione saziante che lo rende uno strumento efficace per bruciare calorie e grassi e ne consente l’utilizzo come coadiuvante nei trattamenti dimagranti.
Lo yerba mate, ovviamente, non è adatto a tutti, per questo ha alcune controindicazioni e bisogna prestare attenzione prima di berlo. Gli esperi hanno sottolineato che è una bevanda che è sconsigliata di notte e a coloro che soffrono di episodi di ansia, palpitazioni, aritmie, insonnia o ipertensione. Inoltre è sconsigliato in caso di gastrite e ulcera gastroduodenale. Non deve essere assunto durante la gravidanza, né tra i bambini sotto i 16 anni di età.
Le informazioni che sono state scritte all’interno dell’articolo sono riprese da fonti autorizzati e da studi scientifici riportati su magazine riconosciuti. Tuttavia, non vogliono sostituire un parere esperto. In caso di assunzione della bevanda o volontà di maggiori informazioni è bene rivolgersi ad uno specialista del settore.
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