L’idea generale è quella di andare in dieta dopo le feste. L’ideale, però, è anticipare questo processo a prima delle feste. La dieta della melagrana è quella che può esserci d’aiuto. Come funziona e come si dovrebbe agire.
Quando arrivano questi grandi festività che chiamano in causa il cibo, l’idea comune è quella di farle passare e poi dedicarsi ad una sorta di dieta. Dall’ambito medico, però, ci fanno sapere che sarebbe meglio avviare prima una dieta detossificante. Così da non aver alcun tipo di problema sia durante che dopo.
I peccati di gola durante le feste sono praticamente all’ordine del giorno. Il Natale porta con se tantissimi cibo che non può esser lasciato in disparte. Per tale ragione si decide che “dopo ci si metterà a dieta“. La strategia, però, adeguata sembra essere quella di iniziare prima delle festività una dieta. Dopo le feste, si andrebbe a creare un effetto yo-yo che non farebbe bene al nostro organismo.
Dunque, la strategia giusta sembrerebbe proprio essere l’anticipo della dieta. Tale aspetto lo sottolinea il nutrizionista Giulio Gaudio che è intervenuto ai microfoni di Today. In prima battuta, l’esperto dice che qualche piccolo peccato di gola non fa male. La cosa importante è l’equilibrio tra il cibo e noi stessi, un rapporto che deve essere sano. Ma, in vista dei grandi cenoni, meglio intervenire sempre preventivamente con una dieta bilanciata.
Dieta della melagrana, un elemento “brucia-grassi”: come funziona?
Tra gli elementi che permettono di bruciare i grassi c’è il melograno. Come sottolinea il nutrizionista, questo è ricco di vitamine e antiossidanti che ostacolano sia il lato infiammatorio sia lo stress ossidativo. Contrasta anche la cellulite e la ritenzione idrica. Uno studio portato avanti dalla Queen Margaret University di Edinburgh ha evidenziato come l’estratto di melagrana pare abbia effetto positivo sulla sensazione di sazietà.
Tale affare è positivo per chi sente il bisogno di perdere qualche chilo. L’effetto positivo non si esaurisce qui e tocca anche l’ambito dell’insulino-resistenza. Dato che pare sia in grado di abbassare i livelli di cortisolo nel sangue. Questo studio è apparso sulle pagine de il Journal of Nutritional Science.
Nonostante questo sviluppo, il nutrizionista Giulio Gaudio sottolinea come a livello accademico non si porti mai a combinare la parola dieta con un alimento. Questo perché la dieta deve basarsi sul principio di varietà. Per questa dieta, però, s’intende una scheda in cui il consumo di questo frutto è quotidiano e che si adatti a qualsiasi altro alimento consumato. Per il suo effetto termogenico, continua l’esperto, tale consumo è adatto per chi vuole depurare il corpo in vista del Natale.
Come inserire questi alimenti prima delle feste?
Quindi, questa dieta ruota su alimenti che risultano essere “termogenici”. La termogenesi riguarda digestione e assorbimento, il classico metabolismo, dei prodotti alimentari. Quindi, provoca un dispendio energetico. In larga scala, tutti presentano questi effetti anche se alcuni svolgono un’azione sui depositi del tessuto adiposo. Altri, invece, vanno ad agiare su fame e sazietà.
Il lato negativo è che avere un impatto significativo sul livello dei grassi smaltiti, bisognerebbe consumare tanto prodotto di questo tipo. Per tale ragione, il nutrizionista intervenuto a Today consiglia di fare 5 porzioni di frutta e verdura, meglio se di stagione, al giorno. Tale fruizione permetterebbe al corpo di raggiungere un grande bisogno di antiossidanti e vitamine C ed E. Integrare, poi, uno alimento, il melograno, termogenico. Questo va inserito come spuntino o fine pasto. L’inserimento servirà per aiutare il processo di dimagrimento di una dieta ipocalorica.
Lo specialista chiude il suo discorso consigliando di seguire una dieta sana prima delle festività. Agendo in questo modo, l’importanza non sarà percepita solo per il nostro corpo ma anche per la nostra mente. Quindi, la ricerca è quella di tagliare tutti i prodotti che possono darci infiammazione e di non esagerare con le proteine.
L’articolo contiene informazione che ha scopo solo divulgativo e informativo. Quanto letto sono parole di uno specialista ma queste non devono sostituirsi al normale e sempre consigliata consulenza specialista. Ogni persona presenta un quadro differente che non può essere soddisfatto con questo articolo. Anche in caso di diagnosi e/o piano terapeutico, il consiglio è di proseguire sulla strada strutturata dal proprio medico.