La dieta mediterranea è perfetta non solo per rimanere in forma, ma anche per combattere il cancro. La svolta è arrivata dietro ad alcuni studi scientifici di natura epidemiologica.
Un piano alimentare che viene consigliato da nutrizionisti e dietologi è quello mediterraneo. Si tratta di una forma di alimentazione sana che privilegia il consumo di cibi freschi e naturali, basati sui sapori e sulle tradizioni della regione, a beneficio della salute generale. Ma riduce anche il rischio di contrarre malattie cardiache, cancro, diabete e altre malattie degenerative.
L’interesse per la dieta mediterranea è iniziato concretamente nel secondo dopoguerra, precisamente negli anni ’50. È in questo periodo che il fisiologo statunitense Ancel Keys ha notato che le malattie croniche non erano così comuni nei paesi mediterranei come negli Stati Uniti. E quindi c’era una aspettativa di vita maggiore. Da allora, diversi studi hanno confermato che questo tipo di alimentazione aiuta a prevenire numerose malattie cardiache e anche dal cancro, come si legge sul portale dell’Airc.
Questa dieta privilegia l’olio d’oliva come principale fonte di grassi. Oltre a frutta, verdura, legumi, cereali integrali, semi, noci e pesce, evitando prodotti industrializzati dannosi per la salute, come insaccati, zuccheri raffinati, surgelati e cibo confezionato. Un’alimentazione che spinge a cambiare lo stile di vita di tutte le persone che l’adottano, aiutando anche a perdere peso. Poiché aiuta naturalmente a migliorare il metabolismo e favorire il controllo del peso.
Che cos’è la dieta mediterranea?
Quando si sente parlare di dieta mediterranea, che è diventata un patrimonio immateriale dell’umanità Unesco, si parla di un modo di mangiare basato sulle cucine tradizionali dei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, come Itala, Grecia e Spagna. Nel regime alimentare ci sono alimenti a base vegetale, come cereali integrali, verdure, legumi, frutta, noci, semi, erbe e spezie. Questi sono alla base della dieta.
L’olio d’oliva è la principale fonte di grassi. Questo perché fornisce grassi monoinsaturi che riducono i livelli di colesterolo totale e di lipoproteine a bassa densità o colesterolo “cattivo”. Mentre cibi come pesce, crostacei, latticini e carni bianche sono inclusi nella dieta, ma con moderazione. La carne rossa e i dolci, invece, vengono consumati solo saltuariamente.
I benefici della dieta mediterranea
I principali benefici della dieta mediterranea sono diversi, per questo motivo viene consigliata da numerosi nutrizionisti e dietologi. Essendo un tipo di dieta nutrizionalmente completa, fornisce una maggiore quantità di vitamine e minerali, a differenza degli alimenti industrializzati e trasformati. Chi la segue, aiuta a dimagrire in modo naturale, in quanto è una dieta ad alto contenuto di fibre, alimenti naturali e grassi buoni, migliora il metabolismo favorendo il controllo del peso.
Tra i benefici noti e che sono riconosciuti, come si legge sul portale Airc, c’è un minor rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete. Ma anche altri problemi di salute, come il morbo di Parkinson o il morbo di Alzheimer, che sino malattie legate all’età. Può apportare un tale regime alimentare c’è quello che può protegge il corpo dall’aterosclerosi e dalla trombosi.
Poi aiuta anche a ridurre il dolore, la rigidità e l’attività della malattia nei pazienti con artrite infiammatoria. Può proteggere anche dallo sviluppo di asma e rinite allergica precoce nei bambini. Uno dei punti che spesso non viene citato è anche il fatto che si tratta di una dieta più economica e sostenibile, questo perché utilizza frutta e verdura fresca di stagione.
Dieta mediterranea alleata del cancro: protegge da 11 tumori
La dieta mediterranea si basa principalmente sul consumo abbondante di frutta, verdura, legumi e cereali come pane, pasta e riso, meglio se integrali. È una delle diete più consigliate dagli specialisti poiché, secondo numerosi studi, è una delle migliori per ridurre il rischio di cancro, grazie al suo equilibrio nella distribuzione dei pasti e del cibo. Diversi studi hanno dimostrato che la dieta mediterranea è associata a una significativa riduzione dell’incidenza e della mortalità per cancro in generale.
Nel caso del cancro al seno, che colpisce anche gli uomini, la dieta mediterranea potrebbe ridurre il rischio di soffrirne fino al 30%. Nel caso del cancro colorettale, possiamo parlare di dimezzare il rischio. Riduce anche il rischio di cancro alla prostata, così come il cancro gastrico e tumori della testa e del collo. In quest’ultimo caso parliamo del cancro alla bocca, gola, laringe, naso, faringe, tiroide e ghiandole salivari.
L’Airc ha spiegato che tra gli organi che protegge sono anche quelli dell’apparato digerente. Al di là del colon-retto, protegge anche lo stomaco, la cistifellea, il fegato e il pancreas. Ma non solo questi. Chi segue questa dieta può prevenire il tumore all’utero, al rene e alle ovaie. La dieta mediterranea ha anche dimostrato di avere un’influenza benefica sulla salute e sulla longevità e svolge un ruolo favorevole nel ridurre il rischio di malattie cardiovascolari o mortalità generale, oltre ai suddetti tipi di cancro.
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