Gas esilarante, quali sono i rischi nell’assumere questa sostanza? L’Osservatorio Europeo delle droghe preoccupato per la crescente diffusione del gas a uso ricreativo: ecco i danni potenziali alla salute che potrebbe provocare.
Aumenta la preoccupazione da parte dell’Unione europea per l’uso crescente di gas esilarante, o protossido di azoto, come sostanza stupefacente poiché facile da reperire e considerata, nell’accezione comune, poco pericolosa. Secondo gli studi, però, il gas esilarante non sarebbe affatto innocuo per la salute e l’uso reiterato della sostanza potrebbe comportare rischi gravissimi per la salute.
Il protossido di azoto, comunemente conosciuto con il nome di “gas esilarante” è un gas incolore e dall’odore dolciastro, non infiammabile. Ha diversi usi “legittimi” che lo vedono impiegato, per esempio, nella medicina, nella scienza e nell’industria. Viene usato, per lo più, come anestetico per il dolore durante gli interventi. Si presenta, in genere, allo stato gassoso e viene inalato.
L’aggettivo che gli viene attribuito, “esilarante”, si deve al fatto che la sua assunzione genera uno stato di euforia e confusione, spesso inducendo anche il riso. Gli effetti si manifestano immediatamente, dopo 30 secondi o 4 minuti dall’inalazione, e un uso più persistente può comportare alterazioni comportamentali. Quali sono i rischi per la salute causati dall’inalazione del gas?
Gas esilaranti: i rischi per la salute della nuova droga
L’Osservatorio europeo delle droghe, negli ultimi mesi, ha iniziato a studiare l’uso del gas in modo ricreativo; usanza che si sta diffondendo in tutta Europa. L’agenzia ha pubblicato un rapporto preoccupante secondo i quali la sostanza sarebbe sempre più usata come droga tra i giovani, poiché facilmente reperibile ed economica. Questa viene distribuita contenuta in alcuni palloncini e pronta per essere inalata a scopo ricreativo.
Il fatto che sia così disponibile e che gli effetti durino relativamente poco, ha fatto intendere alla popolazione che ne fa uso che sia una droga innocua. In realtà il protossido di azoto può provocare danni alla salute piuttosto severi. Gli effetti psicoattivi sono una generale sensazione di euforia e rilassatezza oltre alla percezione visiva e uditiva alterata e la perdita della cognizione del tempo.
Secondo quanto scrive l’Agenzia Capitolina sulle tossicodipendenze, se assunto in quantità elevata il gas esilarante può provocare diversi disturbi: mal di testa, perdita di coscienza, disturbi della parola e dell’equilibrio, abbassamento di pressione e aritmia. Nel caso peggiore chi ne fa uso potrebbe avere un arresto respiratorio. Sempre secondo l’Agenzia un us regolare e reiterato del gas comporta anche rischi per il sistema nervoso oltre alla carenza di vitamina B12 e la conseguente diminuzione dei globuli rossi nel sangue. Secondo gli studi la sostanza potrebbe indurre anche la dipendenza.
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