Con l’avanzare delle basse temperature, il rischio di prendere l’influenza o raffreddore è alto. Ma quali sono i medicinali che funzionano e quali no? Ce lo spiega un farmacista.
Con l’avvicinarsi dell’inverno, le probabilità di influenza e raffreddore sono sempre più alte. Per tale ragione, dobbiamo agire per eliminare tutti i possibili problemi. Naturalmente, il primo passo il consiglio è quello di rivolgersi al medico di fiducia che fare la sua terapia. Ma c’è un farmacista inglese che ha dato i suoi consigli.
Il mondo dei farmaci è sempre molto vasto. Ci sono diversi prodotti che possono fare o meno al caso nostro. Anche quando si parla di medicinali bisogna fare attenzione. In questo caso, il dottor Kanan tramite le pagine del Mirror ha dato delle indicazioni su cosa fare prima di acquistare un farmaco per un raffreddore.
I farmaci utili per influenza e raffreddore
Per gestire influenza, raffreddore e tosse, il farmacista britannico consiglia 3 farmaci che possono fare la differenza. Il primo è il decongestionante o vasocostrittore, in caso di naso chiuso. Con tosse grassa dobbiamo fare uso di espettorante. Mentre con tosse secca dobbiamo prendere un soppressore della tosse.
Il farmacista spiega nel dettaglio come il paracetamolo può essere utile per ridurre la temperature data la febbre. Il fenilefrina cloridrato che è un vasocostrittore è utile per abbassare il gonfiore dei vasi sanguigni nel naso e permette una congestione nasale. Quindi, sottolinea il dottor Kanan bisogna sapere che tipo di tosse abbiamo. Come soppressore, per tossa secca, consiglia il destrometorfano.
Tra i consigli dati dal farmacista ci sono anche quelli per donne in gravidanza. Loro, come ben sappiamo, non possono assumere farmaci. Per loro, Kanan consiglia il paracetamolo ma non la fenilefrina che aumenta la pressione del sangue. Questo, inoltre, non va usato neanche in caso di pressione alto. Al di là dei consigli, meglio sempre rivolgersi al medico di fiducia così da non rischiare nulla.
I farmaci che non sono utili
Il farmacista critica anche alcuni prodotti. Ci riferiamo a potenziatori immunitari, vitamine e integratori. Per il Dr. Kanan questi vanno assunti solo in presenza di carenza certificata. In altro caso, sono soldi sprecati. In particolar modo critica molto la vitamina C che definisce come “uno dei più grandi malintesi“. Questo perché le persone, per il dottore, credono che questa aiuti per un recupero più veloce ma non è così.
Tiene a sottolinea che una volta che si verificano i sintomi è impossibile stopparli fin da subito. La malattia, quindi, deve fare il suo corso al di là del farmaco assunto e quando lo si inizia ad assumere.
Farmaci di marca e avvertenze
Il Dottor Kanan indica come gli elementi tra un prodotto di marca e noto e un altro siano gli stessi. Per questo sottolinea come non ci sia bisogno di quelli costosi. Per lui è tutto marketing.
Infine, consiglia cautela nel loro utilizzo. Per i decongestionanti nasali sconsiglia l’uso oltre la settimana. Questo perché può nascere una congestione di rimbalzo. Questo porteranno, nonostante l’infezione sia scomparsa, ad avere sintomi ancora presenti. Il naso, quindi, sarà ancora chiuso. Se i sintomi, poi, vanno oltre le 3 settimane, il farmacista consiglia di rivolgersi al medico.
Le informazioni di questo articolo hanno solo scopo divulgativo e informativo. Esse non hanno nessuna pretesa di sostituire la consulenza da un medico o uno specialista. Diagnosi e piano terapeutico non possono essere cambiati con le informazioni di questo articolo.