Lutto nello sport, addio a Billie Moore: ha fatto la storia del Basket

Tutto il mondo dello sport piange la morte di Billie Moore. L’allenatrice è scomparsa poche ore fa ed ha fatto la storia del basket, diventando un punto di riferimento per tutto il movimento sportivo femminile.

Un altro lutto ha colpito il settore sportivo in queste ultime ore, visto che è venuta a mancare un vero simbolo sportivo per generazioni intere. Si tratta dell’allenatrice che è riuscita ad imporre il suo talento e la sua passione in uno degli sport più amati negli Stati Uniti. La notizia della sua scomparsa ha rattristato tutti i tifosi e chi ha seguito le sue gesta in tanti anni di attività.

Brutta notizia per chi ama il basket e lo sport in generale. Nelle ultime ore è venuta a mancare Billie Moore, che in molti la ricordano come allenatrice della prima squadra olimpica di basket femminile degli Stati Uniti. Nonché prima allenatrice a guidare due scuole ai campionati nazionali di basket femminile e membro della Naismith Memorial Basketball Hall of Fame. È morta nella serata di mercoledì 14 dicembre all’età di 79 anni.

La brutta notizia della sua scomparsa è stata annunciata nella giornata di giovedì 15 dicembre dall’UCLA, dove ha guidato i Bruins a un campionato nazionale femminile dell’Associazione per l’atletica intercollegiata nel 1978 e alla Naismith Hall of Fame. La notizia ha immediatamente occupato le pagine dei maggiori magazine sportivi ed ha visto subito numerose persone scrivere messaggi di cordoglio alla famiglia.

Billie Moore, come è morta la prima allenatrice di basket femminile USA?

La notizia ha subito fatto il giro del mondo, visto che i social sono perfetti in questo, capaci di dare informazioni in tempo reale a tutto il mondo. Il comunicato del dipartimento di atletica dell’UCLA ha dato il triste annuncio, lasciando nella tristezza tante persone. Proprio nell’annuncio ufficiale è stata rivelata la causa di morte della storica allenatrice della squadra femminile di basket degli Stati Uniti.

È stato detto che Moore stava combattendo da diverso tempo contro il mieloma multiplo, un cancro delle plasmacellule che sopprime la risposta immunitaria del corpo. Nel comunicato è stato riferito anche che la donna è morta nella sua casa di Fullerton, in California, circondata da familiari e amici. Moore, che ha allenato l’UCLA dal 1977 al 1993, detiene il record per la maggior parte delle vittorie (296) di un allenatore di basket femminile nella storia del programma.

Moore, che era nata a Westmoreland, Kansas, ha anche portato Cal State Fullerton a un titolo nazionale nel 1970. È stata inserita nella Naismith Hall of Fame e nella Women’s Basketball Hall of Fame nel 1999. Ha attribuito a suo padre il merito di averle trasmesso l’amore e la passione per questo sport, come si legge su CNN. Tempo fa aveva rivelato che sperava che la sua carriera non si sarebbe basata su vittorie e sconfitte, ma sull’incontro in campo di persone che poi sarebbero diventate sue amiche per tutta la vita.

Cos’è il mieloma multiplo che ha colpito Billie Moore?

Quando si parla di mieloma multiplo ci si riferisce sempre ad un tumore plasmacellulare. Le plasmacellule normali in genere si trovano nel midollo osseo. Queste sono una componente importante del sistema immunitario. Il sistema immunitario è costituito da diversi tipi di cellule che lavorano insieme per combattere le infezioni e altre malattie. In genere, quando le plasmacellule diventano cancerose e crescono senza controllo, si parla di questo cancro.

Le plasmacellule producono una proteina anormale, che è chiamato anticorpo, che ha diversi nomi, tra cui immunoglobulina monoclonale, proteina monoclonale, picco M o paraproteina. Nel mieloma multiplo, l’eccessiva proliferazione delle plasmacellule nel midollo osseo può spiazzare le cellule che producono le normali cellule del sangue, causando un basso numero di cellule del sangue.