Menopausa, i disturbi sono debilitanti? Cambia la tua dieta

Tante donne soffrono di vari disturbi durante la menopausa, un processo naturale che arriva nel corso della vita. Per non soffrire, una esperta ha sottolineato che dovresti cambiare la tua dieta.

Tra i momenti fisiologici di ogni donna c’è quello della fine del ciclo che si chiama con il termine menopausa. Ed arriva a tutte le donne verso i cinquant’anni. Negli ultimi anni, si è data maggiore attenzione a questo processo naturale, un modo anche per aiutare tutte quelle donne che sono nella fase e devono affrontare i vari sintomi che a volte possono essere pesanti. Una esperta ha parlato proprio di una dieta mirata.

La menopausa è un momento in cui una donna ha trascorso dodici mesi consecutivi senza un periodo mestruale. Si tratta di una parte naturale dell’invecchiamento e segna la fine degli anni di fertilità per una donna. In media, il processo si verifica verso i 51 anni, ed il tempo che precede la menopausa si chiama perimenopausa, mentre quello che segue si chiama postmenopausa.

Nei tempi recenti c’è stata una maggiore attenzione sui sintomi debilitanti che le donne soffrono quando i loro livelli di estrogeni si abbassano notevolmente. Si tratta di momenti che possono portare tante donne a stare male e ad avere un vero disagio, soprattutto quando sono in pubblico. Lo studio Predict ha suggerito dei cambiamenti per quanto riguarda la dieta alimentare per cercare di stare bene durante questa fase.

Quali sono i sintomi della menopausa?

Prima di andare a conoscere che cosa ha detto lo studio, andiamo a conoscere i sintomi di questo processo che colpisce ogni donna indistintamente. Il segno più conosciuto durante la menopausa sono le vampate di calore, note anche come sintomi vasomotori che è in pratica una improvvisa sensazione di calore che si diffonde in tutto il corpo. Al contrario c’è chi ha delle vampate di freddo o delle sudorazioni notturne.

Alcune donne lamentano anche la secchezza vaginale che provoca disagio durante un rapporto sessuale. Tra i sintomi c’è anche l’urgenza urinaria, chi ha insonnia e quindi ha difficoltà a prendere sonno, così come ci sono dei cambiamenti emotivi dove si accresce l’irritabilità, sbalzi d’umore o lieve depressione. Tante sono le donne che hanno pelle secca, occhi asciutti o secchezza delle fauci.

C’è chi invece avverte mal di testa, dolori articolari e muscolari, aumento del peso, gonfiore addominale, perdita dei capelli, difficoltà di concentrazione o vuoti di memoria. Poi ci sono anche dei cambiamenti per quanto riguarda la sfera sessuale dove c’è un calo della libido. Alcune persone possono avere intensi sintomi della menopausa, mentre altri hanno sintomi lievi. Non tutte avranno gli stessi sintomi mentre passano questa fase che può durare fino a 10 anni.

Menopausa, occhio ai cambiamenti ormonali: lo studio

Il nuovo studio, che ha coinvolto gli scienziati del King’s College di Londra, della società di nutrizione personalizzata Zoe, della Harvard TH Chan School of Public Health e del Massachusetts General Hospital negli Stati Uniti, ha specificato che i cambiamenti ormonali che si verificano durante la menopausa significano che le donne sono più suscettibili alle fluttuazioni dell’umore, del sonno, dell’infiammazione, del controllo della glicemia e dei livelli di colesterolo.

Questi cambiamenti contribuiscono ad aumentare il rischio di malattie cardiache e altri problemi di salute. La dottoressa Sarah Berry di King’s, ha spiegato che questo è un periodo di grandi sconvolgimenti metabolici, che possono avere un impatto notevole sulla salute a lungo termine. Proprio per questo motivo, tante donne dovrebbero cambiare stile di vita quando entrano in questa fase della loro vita.

Lo studio ha rilevato differenze chiave nell’infiammazione e nei livelli di zucchero nel sangue nelle donne in post-menopausa rispetto a quelle in pre-menopausa. La perdita di controllo della glicemia è un fattore di rischio chiave per le malattie cardiovascolari, obesità e il diabete di tipo 2. Ciò significa che la dieta ha un ruolo potenziale nella riduzione di questi rischi. Pare che le donne in post-menopausa mangino più cibi zuccherati e dormano meno delle donne in pre-menopausa, aumentando i rischi.

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