A Nelle ultime ore, il Presidente della Lazio Lotito ha avanzato alcune perplessità per quanto riguarda le malattie che hanno colpito Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli: la ‘colpa’ è dello sport?
Il mondo sportivo è profondamente colpito da quello che sta accadendo in questi ultimi giorni. Dopo l’addio all’ex centrocampista della Lazio, a preoccupare sono le condizioni di salute dell’ex attaccante della Juventus che è stato ricoverato in una clinica a Londra. A questo si aggiungono le parole del senatore di Forza Italia che ha rivelato qual è il suo sospetto in merito alle due vicende.
Non una bella fine d’anno per il settore calcistico che ha dato l’addio a Sinisa Mihajlovic dopo tre anni in cui stava lottando contro la malattia che gli era stata diagnosticata. A distanza di pochi giorni dalla terribile notizia, i tifosi hanno scoperto che anche le condizioni di salute di Gianluca Vialli sono peggiorate, tanto che si teme dopo che è stato reso noto il ricovero in una clinica londinese.
A parlare sulla questione è stato Claudio Lotito, il presidente della Lazio. Il senatore forzista ha sottolineato la possibilità che ci fosse una relazione tra le malattie e le cure dei calciatori. Un sospetto che ha riportato alla luce alcuni casi che si sono verificati negli anni, come quello dell’ex calciatore Bruno Beatrice. Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa ha detto e le malattie dei sue calciatori.
Mihajlovic e Gianluca Vialli: c’è una relazione tra le malattie?
Dopo la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, ad intervenire sulla questione è stata la dottoressa del Sant’Orsola di Bologna che lo ha tenuto in cura per tre anni. Dopo che l’allenatore del Bologna aveva scoperto la malattia nel 2019. Francesca Bonifazi ha detto che, nonostante il trapianto al midollo osseo, la malattia si era ripresentata in una forma più aggressiva ed è stata refrattaria alle cure.
Una situazione che ha spinto Claudio Lotito a parlare e dire tutta un’altra cosa. Tirando in ballo anche i vaccini e sottolineando la possibilità che ci sia una relazione tra la malattia di Mihajlovic e di Giancluca Vialli. “Bisogna approfondire alcune malattie”, ha detto il presidente della Lazio per poi puntare il dito sullo stile di vita e sulle cure a cui venivano posti i calciatori all’epoca sui campi sportivi.
“Ricorrono troppo spesso alcune malattie che potrebbero essere legate al tipo di stress e di trattamenti”, ha spiegato Lotito. Il senatore ha specificato che non c’è alcun fondamento scientifico sulle sue parole, però ha inviato a fare maggiore attenzione e si è posto l’interrogativo su come mai dei fisici possenti e sportivi possano essere colpiti da queste malattie.
Qual è la malattia di Sinisa Mihajlovic?
Per quanto riguarda Sinisa Mihajlovic, venuto a mancare il 16 dicembre, gli era stata diagnosticata una leucemia acuta mieloide. Ha lottato per tre anni, visto che la diagnosi c’era stata nell’estate 2019. A confessare tutto era stato lui stesso il 13 luglio, quando era in ritiro insieme al Bologna, la squadra che allenava da una stagione. Una lunga battaglia alla quale non si è mai arreso.
Mihajlovic si era sottoposto subito al primo ciclo di terapie a Bologna, presso l’ospedale Sant’Orsola dove è morto. L’intervento per il trapianto di midollo osseo c’è stato il 29 ottobre e alla fine di novembre le cose sembravano andare per il verso giusto. Dopo l’operazione, tre cicli di chemio e persino il covid, Mihajlovic aveva annunciato a marzo 2022 che la leucemia era tornata.
Qual è la malattia di Gianluca Vialli?
Per quanto riguarda la malattia che ha colpito Gianluca Vialli cinque anni fa, sappiamo che nel 2017 gli era stato diagnosticato un tumore al pancreas. Da quel momento è partita la gestione della malattia fatta di alti e bassi, ma il suo impegno non è mai venuto a mancare. Tanto che nel 2021 è partito insieme agli azzurri come capo delegazione per gli Europei che abbiamo vinto in finale contro l’Inghilterra.
In merito alla sua vita e alle condizioni di salute ha sempre mantenuto un grande riserbo. Tuttavia, pochi giorni fa aveva annunciato una battuta di arresto dalla Federcalcio. Un’assenza forzata per seguire le cure e aveva bisogno di tempo per dedicarsi alla sua salute. Nella mattina del 20 dicembre 2022 è stata resa nota la notizia del ricovero dell’ex attaccante della Juventus in una clinica a Londra.
Mihajlovic e Gianluca Vialli: il caso di Bruno Beatrice
Dopo le parole di Claudio Lotito che sono state ripostate da numerose testate giornalistiche e dall’agenzia stampa Agi, in molti hanno parlato della relazione tra malattia e calcio. L’attenzione è ricaduta subito su su Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic: il primo ha militato nella Cremonese, Sampdoria e Juventus, mentre il secondo alla Roma, Sampdoria, Lazio e Inter.
Le malattie sono diverse, visto che Vialli è stato colpito dal tumore al pancreas e Mihajlovic dalla leucemia. Ma un caso di leucemia, diverso però da quello di Sinisa, che fece parlare e discutere il mondo calcistico è stato quello che ha coinvolto Bruno Beatrice, soprannominato ‘Mastino’. Il calciatore si era ammalato nel 1985, dopo solo un anno dal ritiro dall’attività.
Gli era stata diagnosticata la leucemia linfoblastica acuta. Una malattia che portò alla luce la radioterapia a base di raggi X alla quale si sottopose nel 1976 per trattare la pubalgia cronica. In quegli anni, anche altri giocatori che militavano nella Fiorentina, dove giocava Beatrice, morirono in modo prematuro, come si legge su Open. In quel caso la procura di Firenze indagò anche su Carlo Mazzone, allenatore della viola, per omicidio preterintenzionale, per poi archiviare il caso.
La moglie di Beatrice si espose pubblicamente più di una volta. Denunciando i trattamenti ai quali era stato sottoposto il marito con i raggi Roentgen che sarebbero stati alla base della malattia del giocatore. Tuttavia, è bene sottolineare che non c’è alcun collegamento per quanto riguarda le malattie di Mihajlovic e Vialli.