Sono le previsioni di Matteo Bassetti relative a un nuovo lockdown che colpirà tra poche settimane l’Italia. Secondo l’infettivologo una specifica categoria di persone dovrà affrontare un nuovo lockdown. Vediamo chi sono e quali sono le novità.
Matteo Bassetti è il primario nell’ospedale San Marino di Genova nel reparto delle Malattie infettive. Ha recentemente rilasciato una intervista all’agenzia stampa Adnkronos Salute e proprio in questa occasione ha parlato di un futuro lockdown per l’autunno 2021. Secondo l’esperto se entro il 15 ottobre non vi sarà almeno l’85% della popolazione italiana vaccinata, sarà necessario chiudere di nuovo i negozi e ridurre la libertà personale della gente per poter fronteggiare la nuova ondata.
A preoccupare è soprattutto la variante Delta. I virologi infatti hanno già messo in allarme la popolazione e prevedono che già a partire da agosto saliranno i contagi di questa variante del covid19 indiana. Secondo Bassetti l’unico modo che si ha davvero a disposizione per proteggerci dalla variante delta è il vaccino e serve arrivare all’85% della popolazione vaccinata entro metà ottobre per poter dormire sogni un po’ più tranquilli. Altrimenti i contagi saliranno in modo veloce e la pandemia di evolverà di nuovo e in modo più preoccupante.
Purtroppo infatti occorre arrivare all’85% dei vaccinati, che rappresenta un po’ la soglia dell’immunità di gregge, per poter star tranquilli. Arrivare solo al 65% dei vaccinati significa invece avere ancora circa 16 milioni di italiani a rischio e questo può essere un serio problema. Bisogna poi considerare che i non vaccinati si trovano un po’ in tutte quante le categorie, specialmente a causa dello scetticismo che c’è sul vaccino stesso. Ci sono per esempio anche ottantenni che non si fidano e non vogliono ricevere la dose di vaccino.
A questo punto ci chiediamo, come procede la campagna di vaccinazione in Italia? Riportiamo i dati aggiornati a oggi, 2 luglio 2021.
La percentuale di persone che ha completato il ciclo vaccinale, ricevendo entrambe le dosi, è del 32,69%. Siamo ben lontani perciò al famoso 85% che dobbiamo raggiungere in ottobre. E’ vero però che, tolti coloro che hanno già completato il ciclo, 23,29% della popolazione ha ricevuto già la prima dose ed è in attesa appunto della seconda. In totale perciò, includendo anche i vaccini monodose, il 58,07% della popolazione ha ricevuto almeno il primo vaccino ed è parzialmente protetto.
Attualmente la regione dove è stata vaccinata la più alta fetta di popolazione è la Lombardia, con 3.178,037 persone vaccinate. A seguire troviamo il Lazio, con il 2.125.637 di persone vaccinate. Scendendo troviamo la Campania, il Veneto, la Sicilia, l’Emilia-Romagna, il Piemonte, la Puglia, la Toscana, la Calabria, la Sardegna, la Liguria, le Marche, l’Abruzzo, il Friuli Venezia Giulia, l’Umbria, il PO Trento, la Basilicata, il PO Bolzano, il Molise e la Valle d’Aosta, quest’ultima con sole 39.952 persone vaccinate.
Quanti caffè si possono bere al giorno per non incappare in problemi di salute? La…
Daria Bignardi e la malattia che l'ha segnata per un lungo periodo. La conduttrice ha…
Ci sono periodi dell'anno in cui tutti sono più nervosi e stressati. È una condizione…
Quando ci sono giornate di freddo è normale essere assaliti da brividi di freddo, soprattuto…
Se durante i periodi più freddi dell'anno ti accorgi di avere le difese immunitarie basse…
Le microplastiche, ormai, sono un argomento conosciuto da tutti. Si parla spesso della loro presenza…