Sono tante le persone che hanno paura del buio. Una patologia che può venire a crearsi anche in età adulta e non solo quando si è bambini, come dimostrano anche alcuni Vip che conosciamo bene.
Quando si è piccoli è normale avere timore del buio, tanto che in molti costringono i genitori a lasciare la porta della cameretta aperta o anche la luce accesa. Questo per evitare di essere immersi nella completa oscurità. Alcuni invece spingono la madre ed il padre a lasciare accesa la luce del corridoio finché non si prende sonno. Una condizione che può arrivare anche quando si è più grandi, tanto che è una vera fobia.
La paura del buio è il più delle volte associata al periodo dell’infanzia, soprattutto nei bambini che vanno dai 6 ai 12 anni, questo secondo uno studio effettuato dalla Cleveland Clinic. Ma non è raro che il problema continui o si manifesti nell’età adulta. Anche se la mente di una persona matura ha messo a tacere molte paure legate all’oscurità, rimangono dei momenti in cui sono completamente al buio e quindi sentono una fitta di ansia.
La paura dell’oscurità, che è nota anche come acluofobia, è il timore di ciò che l’oscurità maschera. L’oscurità ci lascia vulnerabili ed esposti, incapaci di individuare eventuali minacce che potrebbero essere in agguato nelle vicinanze. Per gran parte della storia umana, l’oscurità ha significato pericolo e temerlo significava prendere precauzioni per stare al sicuro. Non tutti sanno che molti vip ne soffrono.
Quando si sente parlare di paura del buio ci si riferisce sempre a quella che i termini tecnici si chiama acluofobia. Esattamente come le altre, anche questa fobia prevale sulla logica, quindi le persone sentono di trovarsi in un luogo insicuro che è molto rischioso per le loro vite. Esistono diverse possibili cause dell’acluofobia, soprattutto quando si manifesta in età matura e non si è bambini.
Quando gli adulti sottolineano di avere paura dell’oscurità è probabilmente perché è un timore che è ereditato dai geni. A volte, il disturbo può nascere proprio dall’iperprotezione dei genitori nei primi anni di vita dei bambini e quindi contribuisce allo sviluppo di un disturbo dell’ansia generalizzato. Ci sono persone che si sentono poco sicuri quando sono immersi nel buio. L’oscurità influisce anche sulla capacità del cervello di comprendere le altre sensazioni che stai provando, ciò può essere un potente fattore scatenante per l’acluofobia.
Tra le cause troviamo anche gli eventi traumatici, come lesioni in incidenti automobilistici, terremoti, in ascensori o qualsiasi situazione in cui la persona è stata esposta a uno spazio senza luce. Questo può aumentare la probabilità di ansia, generando la paura. Da non prendere sottogamba anche un evento che ha portato una brutta esperienza che si è verificata al buio.
Negli adulti, e nella maggior parte dei casi, la paura del buio è associata alla claustrofobia, poiché chi avverte questa paura irrazionale del buio, non potendo vedere nulla, si sente “chiuso dentro” e pensa che sia impossibile curare per fuggire da quel posto. Tanti sono i Vip che soffrono di fobie più disparate e che hanno deciso di manifestarlo per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Per quanto riguarda la patologia di acluofobia, le star che rifuggono dallo stare al buio sono Keanu Reeves, Daniela Santanchè, Megan Fox e Giovanni Ciacci. L’attore ha confessato che il suo timore è proprio quello di restare all’oscuro e di andare in prigione. Una confessione simile l’ha fatta anche la politica italiana. Mentre per la modella e attrice questa è una delle tante fobie, visto che ha anche altre paure. In merito al costumista italiano sappiamo della sua paura dopo uno scherzo che gli ha fatto Le Iene.
Quando una persona soffre di un attacco di panico a causa della paura del buio, sta provando sensazioni spiacevoli alimentate dai pensieri catastrofici che di solito vengono in mente. Per controllarlo, è importante provare a cambiare il centro dell’attenzione. In altre parole, se un individuo concentra la sua attenzione sui sintomi ansiosi che potrebbe sperimentare in quel momento, l’unica cosa che otterrà è che si intensifichino.
Per questo è importante cercare di convincere la persona a fare respiri profondi e ricevere rassicurazione da chi è intorno. Come ogni altra fobia, se si manifesta ripetutamente nel corso degli anni, può avere un grande impatto sulla vita quotidiana della persona che ne soffre. Poiché l’individuo si sente più depresso, ansioso e molto nervoso. È spesso trattato con l’aiuto di uno specialista.
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