Tante sono le persone che hanno paura di guidare. Una fobia che accomuna molti e che crea diverso disagio: ecco quali sono i sintomi e come superare la cosa.
La guida suscita emozioni diverse, sfortunatamente molti aspiranti automobilisti possono essere terrorizzanti dalla vettura. Che si tratti di paura di non superare un test, apprensione per la guida in autostrada, ansia di tornare sulla strada dopo anni o una vera e propria fobia, ci sono molte ragioni per cui le persone hanno paura di mettersi al volante. È un qualcosa che accomuna molti più individui di quanto si pensi.
Le emozioni legate alla paura di guidare sono estremamente comuni e possono manifestarsi sia con sintomi lievi che più gravi. Tante persone sono affette da questa fobia che ha un nome specifico, ovvero amaxofobia. Tutti coloro che hanno questa patologia possono avere ansia al solo pensiero di essere all’interno di un veicolo da non essere in grado di andare al lavoro o in altri luoghi.
Una sensazione dettata da situazione specifiche come ad esempio c’è chi ha paura della guida ad alta velocità, chi teme di avere una perdita di controllo, chi ha ansia nell’imparare a guidare oppure che si ritrovi a guidare da solo o di notte. C’è chi va in panico se rimane intrappolato in un ingorgo o guida in condizioni meteorologiche avverse così come si ritrova in zone sconosciute. Molti casi di fobia della guida si sviluppano apparentemente all’improvviso, senza una chiara causa e talvolta dopo anni di guida.
Amaxofobia, paura di guidare: cause
Non c’è una risposta generale alla domanda sul perché alcune persone sviluppino o abbiano una paura innata di guidare. Per la maggior parte, sarà in gioco una combinazione di apprensioni e ansie. Alcune delle cause più comuni sono quelle che riguardano l’ansia da prestazione, cioè sentire il peso della responsabilità, soprattutto quando è in gioco la sicurezza. Molte persone si sentono a disagio nel fidarsi delle proprie capacità al volante.
C’è chi ha paura del viaggio, include non solo il fatto di guidare, ma il movimento attraverso tutte le forme di trasporto e l’apprensione per l’esplorazione di nuovi luoghi o percorsi. Alcune persone sviluppano la fobia dopo una brutta esperienza, coloro che sono stati coinvolti o hanno assistito a un incidente stradale. Poi ci sono individui che hanno paura delle forze dell’ordine, alcune persone soffrono di una tensione di nervosismo più clinicamente pronunciata intorno alle figure autoritarie.
La paura di mettersi alla guida può semplicemente essere dettata dalla claustrofobia, una delle fobie più comuni, ed è la paura generale degli spazi chiusi. Ciò rende difficile essere sia conducente che passeggero. Tra le cause più note c’è anche quella di chi ha paura degli incidenti, queste persone tendono ad evitare attivamente tutte le situazioni che aumentano il rischio di pericolo fisico, come entrare in un’auto.
Amaxofobia, paura di guidare: sintomi
Per quanto riguarda i sintomi delle fobie o delle ansie di guida queste si manifestano in modo diverso in persone diverse. Ma, in linea generale, possono essere simili a quelli associati ad altre forme di ansia o attacchi di panico. Questi possono includere ad esempio la confusione o avere delle vertigini, quindi giramenti di testa inspiegabili. C’è chi accusa palpitazione, chi è sudato o ha le mani sudate.
Alcune persone che sono colte da questa fobia hanno un disorientamento, c’è invece chi ha problemi di respirazione ed ha il fiato corto o la bocca asciutta. Alcuni indivisui non sperimenteranno necessariamente tali sintomi fisici, ma semplicemente eviteranno del tutto il problema della guida, mantenendo la loro paura sia ad amici che familiari.
Cosa posso fare per curare l’amaxofobia?
Sebbene non tutti i casi siano necessariamente ‘curabili’, ci sono almeno alcuni passaggi pratici che puoi adottare che, nel tempo, possono aiutare ad alleviare le tensioni che associ alla guida. Il modo migliore che si ha per superare la paura di guidare è proprio quella di guidare, sempre un paradosso ma è proprio così, come si legge sul portale Ohga.
Ci sono tante persone che si rivolgono ad uno specialista come uno psicanalista ed iniziano un percorso che li porta a scoprire quali sono gli eventi che hanno scatenato tale disagio. Tra i consigli c’è quello di evitare la caffeina, ridurre l’assunzione di bevande contenenti caffeina può avere un effetto sorprendentemente positivo sull’ansia. C’è da sapere anche che è bene non mettersi alla guida a stomaco vuoto così come se si è carenti dal sonno.
Cerca inoltre di gestire lo stress, soprattutto se si è soggetti a periodi prolungati di forte stress che genera ansia. Tecniche standard come fare pause regolari al lavoro, trovare il tempo per l’esercizio fisico, lo yoga e la meditazione possono aiutare. Un aiuto può esserci anche attraverso terapie di realtà virtuale che è un aiuto efficace nel trattamento delle fobie di guida. La tecnologia informatica agisce quasi come un videogioco, consente ai terapisti di attivare scenari che espongono i guidatori a situazioni che incutono paura, come tunnel, ponti o sorpassi.