Oltre 100 marche di gelati sono state ritirate in Francia a causa della presenza di ossido di etilene. Un pesticida considerato cancerogeno, tossico e mutageno. Per questo motivo in tutta l’Unione Europa l’uso di questo pesticida è stato vietato.
I gelati che sono stati ritirati in Francia vengono oggi inseriti nei 7000 e più prodotti che invece contengono ossido di etilene. Non sono stati ritirati dal commercio in modo definitivo, ma si parla solo di alcuni lotti. Il problema però è che è stato trovato in diverse marche di gelato tra cui quelli di Snickers, Smarties, Twix e Laitière.Questo vale tanto per le coppette, gli stecchi, i sorbetti e anche i gelati in vaschetta.
Oltre 100 gelati a rischio, perché?
All’interno di questi lotti non vi sono sostanze note fino a oggi per la presenza di ossido di etilene. Però ugualmente sono considerati a rischio a causa di due diversi stabilizzanti. Da una parte c’è la farina di carruba (E410) e dell’altra la gomma di guar (E412).
La farina di carruba è stata recentemente sotto il mirino dalla Direzione francese che si occupa della repressione di frodi perché nella farina di carruba sono state rilevate tracce di ossido di etilene sopra a quello che è il limite consentito. Anche la gomma di guar presenta lo stesso problema.
Come si può ben immaginare però sono due additivi usati anche in altri prodotti e ovviamente sono stati tutti quanti ritirati dal mercato. Questo è un problema per la Francia visto che i richiami di alimenti dagli scaffali non sembra al momento terminare.
Altri prodotti con ossido di etilene
Questi lotti in Francia sono stati prontamente ritirati, però ci chiediamo se anche in Italia può presentarsi lo stesso problema. I gelati poi che sono tra gli alimenti preferiti dai bambini soprattutto in estati, hanno bisogno di maggior controllo e se fosse che anche in Italia sussiste il problema, ci auguriamo che non vi siano ritardi nel ritiro.
L’ossido di etilene però non è presente solo all’interno di questi gelati. Si parla di oltre 7000 prodotti nella lista dei prodotti che ne contengono tracce troppo elevate.
Guardando solo al 2021 vediamo che sono stati ritirati panini perché preparati con semi di sesamo che vedevano presente il pesticida. La sostanza fu trovata nel panino per burger di Probios e fu la Coop, la quale commercializza il prodotto, a dare la notizia.
E’ stato poi trovato nella curcuma, nel cumino, lo zenzero, la frutta secca, il riso, i funghi essiccati, muesli, alcuni integratori a base di psillio e alcuni altri in verità.
Rischi e pericoli dell’ossido di etilene
Ma cos’è l’ossido di etilene? Si tratta di un gas disinfettante che viene utilizzato con lo scopo di prevenire la formazione della muffa. In India viene utilizzato mentre in Europa è vietato perché nel lungo termine e se viene usato a dosaggi elevati, ecco che può rilevarsi cancerogeno. Non ci sono pericoli invece quando viene usato in quantità moderate e ben stabilite dalla legge.
Bisogna comunque considerare, come nel caso dei semi di sesamo per esempio, che il rischio reale per la salute potrebbe presentarsi se una persona ogni giorno consumasse grandi quantità di semi contaminati.