Ormai abbiamo imparato a conoscere la variante Delta del Covid proveniente dall’India. Adesso però c’è da fare i conti con la variante Delta Plus ed ecco che scatta un nuovo allarme in tutta Europa, anche se sta preoccupando in verità tutto il mondo. Al momento è stata trovata in nove paesi e ciò che spaventa è il fatto che si lega molto meglio ai ricettori delle cellule dei nostri polmoni.
L’India ha da poco lanciato l’allarme relativo alla variante Delta Plus che sembra aver colpito al momento circa 20 persone in tutto quanto il paese, ciò nonostante però è riuscita a espandersi velocemente ed arrivare anche in altri Stati, dove è nota come variante AY.1.
I 22 casi di Delta Plus sono sparsi in alcuni stati indiani, quali il Maharashtra, il Kerala e il Madhya Pradesh. Si parla di Delta Plus perché ha dimostrato di essere molto più facile da trasmettere rispetto alla Delta. Adesso il prossimo passo è quello di aumentare il numero di test per monitorare bene la situazione.
Le caratteristiche chiave della variante Delta Plus
- Contagiosità molto più elevata
- Ha una capacità di legarsi ai ricettori delle cellule polmonari decisamente più alta
- La risposta degli anticorpi è ridotta
Questa variante nasce da una mutazione del ceppo Delta, nota anche come variante indiana. Secondo gli esperti la “plus” può arrivare a far scoppiare una vera e propria terza ondata nel paese e questo vale non solo per l’India. Il Ministero della Salute infatti ha confermato che si trova anche in altri Paesi come la Russia, la Cina, il Regno Unito, la Svizzera, il Portogallo, il Giappone e gli Stati Uniti.
Per quanto riguarda invece l’Italia, al momento secondo alcuni vi è solo l’1% di casi attribuibili alla variante Delta. Anche se, secondo il Financial Times, i dati sono sensibilmente più alti e si avvicinano infatti al 25% . Non ci sono invece ancora casi relativi al Delta Plus perciò non è possibile sbilanciarci su eventuali futuri contagi da questa nuova ceppa, anche se è sempre bene non abbassare la guardia.