Le zanzare rappresentano un problema serio per la nostra salute. Sono infatti responsabili di infettare ogni anno un numero elevato di persone e trasmettere così malattie debilitanti e spesso mortali.
Tra le infezioni virali più famose che possono essere trasmesse dalle zanzare infatti:
- La febbre dengue: trasmessa dalla zanzara tigre. Se punge una persona infetta e poi una sana, la contagia. E’ l’unica forma di trasmissione del virus. Ha un tasso di mortalità del 2,5%.
- Chikungunya virus: un patogeno che è stato individuato per la prima volta in India che ha visto il nascere di una epidemia nei paesi che si affacciano sull’oceano indiano. Mortalità bassa tra gli adulti (0,4%) e più alta tra i bambini, gli anziani e chi ha patologie (2,8%).
- Febbre gialla: malattia virale che colpisce uomini e scimmie. A trasmetterla sono le zanzare Aedes. Con una fase tossica dalla mortalità del 20%.
- Zika: causata dal virus Flavivirus Zika. A trasmetterla è la zanzara tigre ma anche tra contatti sessuali, trasfusioni e passaggio materno-fetale. Ha un tasso di mortalità molto basso e i casi gravi sono soprattutto chi è già immunodepresso.
Come sterilizzare le zanzare permette di combattere queste malattie
Per queste e tante altre malattie più o meno note trasmesse dalle zanzare, sono in corso studi per riuscire a tenere sotto controllo le popolazioni di zanzare, le quali appunto sono responsabili di aver infettato milioni di persone ogni anno.
In questo caso i ricercatori dell’Università della California a San Diego si sono portati avanti sugli studi relativi all’ingegneria genetica basata sulle CRISPR. In pratica riescono appunto a tenere sotto controllo le popolazioni di zanzare.
La tecnica sviluppata di chiama pgSIT o Tecnica dell’Insetto Sterile di Precisione. Agisce al momento della zanzare Aedes Aegypti la quale è appunto responsabile della diffusone dello Zika, la chikungunaya e la febbre dengue. Da una parte impedisce il volo delle femmine e dall’altra invece rende sterili i maschi.
Questo sistema di controllo genetico progetta zanzare capaci di sopprimere le popolazioni. Considerando infatti che il maschio non trasmette malattie, la soluzione è quella di renderli sterili per evitare nuova prole futura.
Altro punto a favore di queste tecnologia è che non si diffonde nell’ambiente, perciò è di tipo autolimitante. Così come è stato dichiarato sulla ricerca pubblicata su Nature Communications, questa tecnologia può essere usata proprio per controllare le popolazioni selvatiche e ridurre in modo sicuro e controllato le malattie.